Le nuove opzioni di boundary scan da JTAG Technologies per i tester SPEA

JTAG Technologies - News about collaboration - SPEA

Aumenta la copertura del tuo collaudo

SPEA e JTAG Technologies annunciano il risultato della loro partnership per migliorare l’integrazione di opzioni di boundary scan nei tester a sonde mobili e a letto d’aghi.

La combinazione di test in-circuit con la tecnologia di boundary scan può essere la soluzione migliore per rispondere ai requisiti di qualità di molti prodotti digitali ad alto livello di integrazione: molti dei moderni assemblati PCB contengono uno o più dispositivi con interfaccia JTAG. In genere, ciò consente di applicare segnali alle net a cui sono collegati i pin di I/O dei dispositivi JTAG e di rilevare il loro comportamento, senza dover accedere fisicamente a tali net e pin. L’aggiunta del boundary scan al test in-circuit aumenterà la copertura dei guasti delle interconnessioni, delle parti logiche e dei componenti passivi. Inoltre, grazie al minor numero di punti di test, spesso ridurrà il costo delle fixture a letto d’aghi.

Per la gamma di tester ICT a sonde mobili e a letto d’aghi di SPEA sono ora disponibili nuovi boundary scan controller di JTAG Technologies.

Sulla base della già affermata architettura JT37x7 di JTAG Technologies, è stata sviluppata una nuova versione del QuadPod (JT2147/SAM/FXT-3030) che si adatta perfettamente al rack di sistema di un 3030.

Per l’integrazione nei tester a sonde mobili 40×0, è stato sviluppato un controller completamente nuovo (JT3703/USB) che, grazie alle sue dimensioni compatte, può essere posizionato su uno degli assi mobili e collegato a un’unità multi-sonda.

L’integrazione non si limita all’aggiunta del controller di JTAG Technologies alla configurazione dei tester: sviluppo delle applicazioni di test ed esecuzione dei test sono ottimizzati per evitare test ridondanti e possono essere completamente eseguiti tramite il software operativo di sistema SPEA Leonardo.

Vantaggi:

Aumento della copertura di collaudo
Riduzione dei tempi di collaudo con i tester a sonde mobili grazie al programma di test BSC+FPT ottimizzato
Ridotta movimentazione delle schede
Operatori già esperti nell’uso della GUI Leonardo di SPEA
Utilizzo di canali digitali SPEA in combinazione con Drive e Sense boundary scan
Le applicazioni completamente collaudabili con tecnologia boundary scan possono essere verificate prima ancora che le fixture siano disponibili
Possibilità di testare le schede target con un minor numero test pad

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