Settembre 21, 2022

Lodata l’iniziativa della SPEA di erogare premi esentasse ai dipendenti

Nei giorni scorsi SPEA ha ricevuto la visita dell’europarlamentare Antonio Tajani e del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. L’incontro è stato occasione per affrontare alcuni temi di particolare interesse per i lavoratori e per l’azienda, primo tra tutti l’importanza, sottolineata dai vertici SPEA, di poter erogare premi esentasse ai dipendenti.

“Vorremmo poter premiare adeguatamente gli eccellenti risultati delle persone che lavorano con noi”, spiegano i titolari dell’azienda Luciano e Lorenzo Bonaria, “senza che sui premi extra, erogati oltre la retribuzione contrattuale, gravino tasse e contributi. Si tratta di una misura sempre auspicabile, ma particolarmente opportuna in questo momento di crisi, per difendere il potere di acquisto dei lavoratori”.

L’idea è stata accolta con entusiasmo da Tajani in uno dei passaggi chiave dell’incontro con i dipendenti SPEA: “La premialità conferita dalle aziende sane ai propri dipendenti che hanno contribuito ad incrementare la produzione e, con essa, non solo il fatturato aziendale, ma quello nazionale, garantendo solidità all’Impresa Italiana, non va tassata. È chiaro. I denari premianti vanno resi fruibili in toto da chi li merita”.

L’interesse verso una realtà come la SPEA da parte di importanti cariche istituzionali si lega soprattutto all’importanza strategica del comparto dei microchip a livello globale e nazionale. Sia gli Stati Uniti che l’Europa stanno, infatti, varando misure – i cosiddetti “Chips Act” – per rafforzare le industrie che producono microchip e macchinari per la loro fabbricazione. SPEA rappresenta un’eccellenza in questo ambito, con una posizione di leadership mondiale nelle apparecchiature di collaudo per microchip.

Il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha sottolineato la necessità di potenziare le infrastrutture a sostegno dello sviluppo del territorio, come ad esempio la cosiddetta “IV corsia della tangenziale”, fondamentale per velocizzare il traffico sulla strada più trafficata di Torino ed evitare lunghe code e ingorghi.

Presenti, oltre a Tajani e Cirio, anche Gilberto Pichetto (vice ministro MISE), Paolo Zangrillo, Claudia Porchietto e Carlo Giacometto (deputati di riferimento territoriale), Giovanni Panichelli (sindaco di Volpiano) e Maria Grazia Bigliotto (consigliere comunale).


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