Volpiano (Italy)

Luglio 25, 2022

SPEA Impresa Champion per il quinto anno consecutivo

SPEA Impresa Champion 2022 - Italypost - SPEA

Anche quest’anno, il Centro Studi ItalyPost e il Corriere della Sera includono SPEA tra le 200 migliori aziende italiane

 

SPEA è tra le 1.000 imprese Champions 2022 evidenziate dalla ricerca svolta dal Centro Studi di ItalyPost in collaborazione con il Corriere della Sera, e fa parte dei “Magnifici 200”, le migliori aziende con fatturato compreso tra 120 e 500 Milioni.

Aziende i cui risultati in termini di fatturato e performance sono lo specchio di un modello di imprenditoria sana, che guarda al di là del puro profitto: società che non hanno debiti, che si reggono sulle proprie gambe, che reinvestono continuamente i propri utili nelle stesse attività aziendali, che non stanno ferme neanche nei momenti di crisi, per garantire un futuro di crescita a se stesse e al contesto in cui operano.

In altre parole, le prime tra le imprese a sostenere il Made in Italy nel mondo, sapendo come agire anche quando lo scenario si fa complesso – destreggiandosi, in questi anni, tra pandemia e crisi della supply chain dovuta allo shortage di materie prime e componentistica.

 

Le persone, il nostro valore

Siamo fieri di poter essere riconosciuti quale esempio e modello di una cultura di impresa che crea valore, non solo per se stessa ma per le persone e per l’intero sistema. Perché dietro ai risultati finanziari – ai numeri e alle sigle quali PFN negativo o EBITDA elevata – stanno le persone, che ogni giorno mettono la loro professionalità al servizio di quello che facciamo, con la passione e la creatività che da sempre ci contraddistinguono.

Insomma, l’eccellenza non nasce dal caso, e se siamo stati capaci di crescere sempre e affrontare anche i peggiori momenti di crisi globale è grazie alla dedizione nel creare un vantaggio competitivo di lungo periodo. Anche facendo scelte controcorrente, come investire nell’assunzione di giovani talenti nei momenti avversi (come nel 2008-2009), per dedicarci alla loro formazione e ad attività di ricerca e sviluppo, ed essere pronti a ripartire con una marcia in più, non appena la crisi è passata e la domanda è tornata a crescere.

 

Coltivare il futuro

Reinvestire gli utili, per disegnare il futuro dell’azienda: è questa la ricetta SPEA per la crescita. Ed è quello che l’azienda sta facendo anche in questo momento, impegnandosi in un piano industriale che prevede una nuova unità produttiva di 20 mila metri quadrati e un secondo centro di ricerca applicata di 8 mila metri quadrati, destinati ad affiancare l’attuale quartier generale di 20 mila metri quadrati. Per nutrire la crescita manifatturiera e tecnologica, saranno necessarie anche e soprattutto nuove persone, oltre 300 tra laureati e tecnici specializzati.

Perché il futuro, oltre che prospero, sia più sostenibile per tutti, l’azienda sta anche intensificando il suo impegno in favore dell’ambiente: se già oggi l’energia utilizzata in azienda proviene per il 100% da fonti rinnovabili, i nuovi stabilimenti prevedono un impianto fotovoltaico da 1 megawatt. Un elemento che integra il programma SPEA di azzeramento dell’impatto ecologico della propria attività, e di soddisfacimento dei target previsti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

 

Un partner di eccellenza

Essere annoverati e riconosciuti tra le aziende migliori d’Italia non è solo motivo di orgoglio. Siamo felici di poter essere, per i nostri clienti, un partner eccellente non solo in termini di tecnologia offerta, ma anche di solidità finanziaria e di affidabilità per il futuro. Da sempre ci distinguiamo da altri competitor sul mercato per la nostra capacità di non limitarci a offrire prodotti performanti e all’avanguardia, ma di saper creare partnership tecnologiche di lungo periodo con le aziende che producono elettronica.

 

I criteri della ricerca

Champions è un progetto di analisi sulle migliori aziende italiane, selezionate in base a criteri come tasso di crescita, redditività, consistenza patrimoniale e capacità finanziaria, merito creditizio. Ma non solo: la ricerca include anche criteri etici e reputazionali, ed esclude le aziende a partecipazione pubblica e quelle controllate da soggetti esteri o fondi di investimento.

I criteri di selezione si riferiscono agli ultimi 6 bilanci depositati, e includono:

  • Fatturato
  • Crescita media aggregata (CAGR)
  • Media annua dei profitti industriali lordi (EBITDA)
  • Rating da parte dell’agenzia Modefinance

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito di Italypost.

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